Laguna di Venezia, ITA
Fondata nel V secolo, Torcello è la culla della civiltà veneziana, ben prima di Venezia stessa. Un tempo centro vivace con oltre 20.000 abitanti, oggi è un luogo quasi mistico, dove il tempo sembra essersi fermato. Camminando tra canali e campielli silenziosi, si arriva alla Basilica di Santa Maria Assunta, un capolavoro dell’arte bizantina.
A bordo della barca di Stefano (6-7 posti), si parte da Marina del Cavallino (VE) per un viaggio lento e autentico, alla scoperta delle isole più affascinanti e delle loro storie millenarie.
Fondata nel V secolo, Torcello è la culla della civiltà veneziana, ben prima di Venezia stessa. Un tempo centro vivace con oltre 20.000 abitanti, oggi è un luogo quasi mistico, dove il tempo sembra essersi fermato.
Camminando tra canali e campielli silenziosi, si arriva alla Basilica di Santa Maria Assunta, un capolavoro dell’arte bizantina.
Una delle tappe più affascinanti: questo trono in pietra, secondo la leggenda, apparteneva ad Attila, re degli Unni. In realtà, è più probabilmente una sedia cerimoniale usata dai magistrati locali.
Ma si dice che sedersi sul trono porti fortuna... vuoi provare?
Villa 600 è uno dei ristoranti storici di Torcello, immerso in un giardino verde e curato, a pochi passi dalla Basilica. La cucina è quella veneziana autentica, con piatti della laguna preparati con passione.
Menù incluso:
Un’esperienza di gusto, semplice e vera, in un contesto unico.
A pochi passi da Villa 600 si trova la leggendaria Locanda Cipriani, fondata nel 1935 da Giuseppe Cipriani (creatore dell’Harry’s Bar e del famoso cocktail Bellini).
Questo luogo ha ospitato personalità come Ernest Hemingway, la Regina Elisabetta II e Charlie Chaplin.
Un angolo di eleganza e discrezione, immerso nel verde, simbolo del legame tra arte, letteratura e laguna.
Sulla via del ritorno si passa da Burano, l’isola dai mille colori. Le case dipinte in tonalità vivaci sono una gioia per gli occhi e raccontano la vita dei pescatori che dovevano riconoscerle dalla laguna.
Ma Burano è anche famosa nel mondo per il merletto, una tradizione antichissima ancora viva grazie alla scuola del merletto e agli artigiani locali.
Camminare per Burano è come entrare in un quadro vivo, fatto di scorci, panni stesi e sorrisi.
A pochi passi da Burano, collegata da un ponte in legno chiamato "Ponte Longo", si trova Mazzorbo, un'isola tranquilla e poco frequentata dai turisti. Le sue case colorate, gli orti coltivati e i vigneti raccontano una storia di semplicità e autenticità.
Tra le attrazioni principali, la Chiesa di Santa Caterina, risalente al XIV secolo, e la Tenuta Venissa, dove si coltiva la rara uva Dorona. Passeggiare per Mazzorbo è un'esperienza rilassante, lontana dalla frenesia delle mete più turistiche.
Immersa nella laguna tra Burano e Sant'Erasmo, l'isola di San Francesco del Deserto ospita un convento di frati minori fondato nel XIII secolo. Secondo la tradizione, San Francesco d'Assisi vi soggiornò nel 1220, ispirando la creazione di questo luogo di preghiera e meditazione.
Circondata da cipressi e silenzio, l'isola è accessibile solo tramite imbarcazioni private o escursioni organizzate. Visitare San Francesco del Deserto significa immergersi in un'atmosfera di raccoglimento e contemplazione, lontano dai rumori della vita quotidiana.
Dopo tanta bellezza, è tempo di rilassarsi. Durante la navigazione di ritorno, il Comandante, Stefano Canale, ci delizierà con un aperitivo lagunare... un brindisi tra amici, con il sole che scende dietro la laguna.
Da maggio a settembre
Ogni sabato e domenica
Solo su prenotazione diretta